HTC Desire - un aggiornamento speciale per i clienti di Vodafone

Vodafone ha messo a punto un aggiornamento software per l' HTC Desire venduto nei propri negozi, non si tratta tuttavia dell'aggiornamento ad Android 2.2 disponibile dallo scorso fine settimana per la versione no-brand di questo smartphone. L'aggiornamento di Vodafone per l' HTC Desire implementa la compatibilità con i servizi Vodafone 360, un supporto di cui forse la maggior parte dei clienti non sente la necessità. La compagnia telefonica, ad ogni modo, ha promesso di avere in programma l'aggiornamento Android 2.2 per i Desire della propria clientela, da rilasciare al più presto possibile

Samsung Gem – prime indiscrezioni sul nuovo cellulare Android

Samsung continua l’impegno in Android e dopo aver presentato Galaxy S in tantissimi paesi e aver mostrato la gamma medium level (i5800) ed entry level (Corby i5500) sembra pronta a lanciare anche in America dispositivi di fascia bassa con sistema Google. Samsung Gem dovrebbe appartenere alla fascia media dei dispositivi ed entrare nel listino Verizon in autunno. Caratteristiche ancora sconosciute anche se possiamo intravedere l’interfaccia Touch Wiz.

Apple ha già pronto un aggiornamento anti-jailbreak

Un portavoce di Apple ha dichiarato ieri di essere a conoscenza del bug su Safari Mobile che da un paio di giorni sta consentendo ai possessori di un iPhone, un iPad o un iPod Touch di ottenere il jailbreak del proprio dispositivo e di avere già messo a punto un rimedio, installabile a breve tramite un aggiornamento software.
Il bug su Safari Mobile riguarda il modo con cui il browser processa i file PDF e permette di eseguire non soltanto il codice che permette il jailbreak, ma anche qualsiasi altro programma dannoso un malintenzionato decidesse di inserire nelle pagine di un sito web. Il bug è giudicato talmente grave da aver indotto le autorità tedesche ad avvisare i cittadini della sua pericolosità

Fonte: puntocellulare.it

iPod Touch - nuove indiscrezioni sul prossimo modello

Una nuova immagine sembra confermare definitivamente la presenza di una video camera frontale sulla prossima versione di iPod Touch, che sarà presentata da Apple entro la fine del mese prossimo. Non è la prima volta che si ipotizza l'aggiunta di una videocamera su diffusissimo riproduttore multimediale di Apple, a tutti gli effetti un iPhone senza funzionalità telefoniche e connettività 3G. La fotocamera consentirebbe anche su iPod Touch l'utilizzo del servizio di videochiamata FaceTime, che non a caso per funzionare sfrutta una connessione Wi-Fi e non 3G. Il touchscreen del prossimo iPod Touch

L’Arabia Saudita blocca il Blackberry. Crollano le sue quotazioni

Riyadh (AsiaNews/Agenzie) – Da oggi in Arabia Saudita i servizi e-mail, sms e navigazione internet del celebre telefonino Blackberry sono bloccati. Da alcune ore, oltre 700mila utenti non sono più in grado di utilizzare le sue funzioni più importanti. A causa del blocco, le azioni del telefonino sono crollate e la Research in Motion (Rim), società che ha inventato il telefonino, ha già perso 2,7 miliardi di dollari.
 Riyadh adduce motivazioni di sicurezza per giustificare la sospensione dei servizi. Le e-mail e i dati inviati da un Blackberry, infatti, sono criptati e immagazzinati da alcuni server situati in Canada, dove si trova la società Rim. Questo sistema impedisce a chiunque, compresi i servizi segreti, di monitorare le comunicazioni.
 Il 1° agosto scorso, Riyadh ha deciso di sospendere le funzioni del Blackberry e il 3 agosto l’Ente delle telecomunicazioni ha avvisato le tre compagnie telefoniche locali del blocco obbligatorio dei servizi, pena una multa di 1,3 milioni di dollari.
 Altri Paesi pensano di seguire l’Arabia Saudita. Gli Emirati Arabi hanno deciso di bloccare le funzioni del Blackberry dall’11 ottobre; Algeria, India, Libano e Kuwait stanno studiando delle misure adatte per non mettere a rischio la sicurezza dei Paesi; l’Indonesia ha negato di voler bloccare le funzioni del celebre telefonino, ma non ha escluso questa ipotesi. Tutti i Paesi affermano di voler sospendere i servizi per fermare il terrorismo.
 Hillary Clinton, segretario di Stato Usa, ha dichiarato ieri che gli Stati Uniti stanno esaminando la situazione prima di parlare con i Paesi che hanno bloccato i servizi del Blackberry. “Sappiamo che c’è una legittima preoccupazione per la sicurezza - ha affermato - ma esiste anche un diritto legittimo al libero uso [del telefonino]”.
 Gli Stati Uniti hanno trovato un compromesso con Rim: le autorità possono controllare le comunicazioni decriptate, con il permesso della corte di giustizia. È già in atto un dialogo tra Rim e sauditi per trovare una soluzione: “Il Canada - ha dichiarato Peter Van Loan, Ministro del commercio canadese - sta lavorando insieme al Rim e ai governi, per aiutarli ad affrontare questi problemi”.
 I sauditi si sono divisi sulla decisione presa dal governo. In un’indagine on-line condotta dal quotidiano saudita Arab News, su 331 persone, 178 si oppongono e 153 appoggiano il blocco. I contrari si lamentano soprattutto del poco preavviso ricevuto e molti affermano di aver comprato il telefonino pochi giorni prima dell’annuncio. I favorevoli, invece, appoggiano la decisione perché il Blackberry “ha un effetto molto negativo sui giovani”.

Android batte iPhone e raggiunge 18 milioni di apparecchi

Android surclassa iPhone e, secondo le dichiarazioni che Eric Schmidt, amministratore delegato di Google, ha reso durante un incontro con i giornalisti a margine della conferenza Techonomy a Lake Tahoe (CA), sono ben 200.000 i dispositivi basati su questo sistema operativo che vengono attivati ogni giorno.
Negli ultimi 3 mesi Android è stato attivato su 18 milioni di dispositivi mentre il sistema operativo di Apple è stato attivato su 8,4 milioni di apparecchi.
Il modello che sta avendo più successo è il Droid X di Motorola ma tutti i device basati su Android stanno in realtà riscuotendo un successo senza precedenti che sta permettendo al sistema operativo di Google di espandersi velocemente.
A chi gli ha chiesto se le vendite provenienti da Android giustifichino il progetto, Schmidt ha risposto che "il fatturato è abbastanza alto da consentirci di finanziare le attivita' ancora per molto tempo" .


Fonte: Dgmag.it

Accordo Google-Verizon, la velocità sul web è a pagamento

Google e Verizon sarebbero sul punto di stringere un accordo che permetterebbe a Verizon di "velocizzare" alcuni contenuti online per gli utenti, se chi crea tali contenuti è disposto a pagare.
Lo rivela il New York Times, che spiega anche il funzionamento del meccanismo. Poniamo che YouTube - di proprietà di Google, come ben sappiamo - voglia che i suoi filmati siano visualizzati più velocemente dagli utenti: con la nuova intesa Google potrebbe corrispondere a Verizon una determinata tariffa perché il provider dia priorità ai pacchetti di dati di YouTube.
Verizon avrebbe dichiarato il proprio impegno per non avvantaggiare determinati servizi o contenuti sul web. Sulla rete dati mobile, invece, la società non si è pronunciata: sul network per dispositivi mobili, quindi, ci saranno dei privilegi?
La notizia ha sollevato degli interrogativi riguardo a due aspetti: i costi e la neutralità della rete. Certo, le compagnie che creano contenuti si faranno carico delle tariffe di "velocizzazione", ma alla fine i costi dovrebbero, tanto per cambiare, ricadere sui cybernauti. Un pò come avviene per i servizi Tv via cavo o via satellite: migliore qualità del segnale a fronte di un esborso maggiore.
Il secondo aspetto tocca uno dei principi sacri della rete: la neutralità. Se le voci dovessero rivelarsi fondate, infatti, alcuni contenuti avrebbero priorità sugli altri, di fatto creando uno squilibrio abbastanza evidente.
L'accordo fra i due big americani, inoltre, avrebbe anche ricevuto il via libera della Federal Communications Commission (FCC), autorità americana delle telecomunicazioni.
Fonti a conoscenza delle trattative rivelano che l'intesa definitiva potrebbe essere raggiunta entro settimana prossima.
Le voci, com'era prevedibile, hanno sollevato diverse polemiche in Usa, sopratutto dal lato dei consumatori che temono la concentrazione del potere nelle mani di poche grandi aziende, stravolgendo quello che, fino ad ora, è stato un web aperto e libero.
A tal proposito Eric Schmidt - CEO di Google - ha precipitosamente fugato ogni dubbio:"Il New York Times si sbaglia. Non abbiamo alcuna trattativa in corso con Verizon sulla gestione di traffico web a pagamento. Siamo, come sempre, impegnati per una rete libera".
Non è chiaro se le trattative porteranno a un accordo ufficiale o meno, tuttavia un portavoce di Verizon ha apertamente confermato le consultazioni con BigG: "Stiamo lavorando con Google ormai da 10 mesi per raggiungere un'intesa sulla gestione della banda larga".
Prima di ogni commento, attendiamo notizie ufficiali

 

Fonte: BitCity

USA: GOOGLE, ATTIVATI AL GIORNO 200. 000 PALMARI CON ANDROID

(AGI/WSI) New York - Ogni giorno vengono attivati 200.000 dispositivi dotati del sistema operativo Android di Google. A giugno erano pari a 160.000. Lo riporta il sito TechCrunch, che cita le dichiarazioni di Eric Schmidt, AD del motore di ricerca. A chi gli ha chiesto se le vendite provenienti da Android giustifichino il progetto, Schmidt ha risposto: "il fatturato e' abbastanza alto da consentirci di finanziare le attivita' ancora per molto tempo" .

Google abbandona il progetto Wave

Avrebbe dovuto letteralmente rivoluzionare la comunicazione online e, invece, è stato gettato nel cestino. Il progetto Google Wave 1, lanciato dal motore di ricerca, nel maggio 2009, non sarà più sviluppato. Attraverso un comunicato coinciso, la compagnia di Mountain View ha così annunciato l'interruzione dei lavori su Wave. La motivazione è più semplice del previsto e, con ogni probabilità, era, da tempo, sotto l'occhio di tutti: sono in pochissimi a utilizzare "l'onda" di Google. E i pochi utenti che lo fanno, potranno beneficiarne fino al termine dell'anno 2010. Oltre questa data alcune parti di Wawe saranno integrate con altre applicazioni di Google che non sono ancora state comunicate.

"Non è andata come avremmo voluto e l'accoglienza è stata sotto le nostre aspettative" ha ammesso Google. E, nei blog tecnologici, l'addio a Wawe è già stato definito "il flop dell'anno". La piattaforma Google Wave, pensata inizialmente come il nuovo strumento di comunicazione per il Web 2.0, giaceva ormai quasi dimenticata in versione beta dal giorno della presentazione al pubblico, nella conferenza degli sviluppatori Google I/O, a San Francisco. E, celebrata e decantata come "una rivoluzione della tecnologia moderna",  già da allora molti Webnauti si erano interrogati quale fosse effettivamente il senso del nuovo strumento.

Ma, con Wave, il gigante statunitense aveva, in realtà, in mente grandi cose: un moderno successore della posta elettronica. Attraverso l'uso dell'innovativo sistema gli internauti si potevano, infatti, scambiare testi, immagini, video, musica e conversare, naturalmente il tutto avveniva in tempo reale. L'accoglienza si è però da subito rivelata troppo inferiore rispetto al previsto, come dichiarato dal responsabile tecnico di Mountain View, Urs Hölzle. Wave si sarebbe insomma rivelato troppo complesso e molto complicato da spiegare.

Eric Schmidt ha visto la chiusura di Wave come parte della cultura della sua società. "Noi proviamo le cose" ha spiegato il Ceo di Google al portale tecnologico "CNet", a margine di un evento a Lake Tahoe, in California. "Celebriamo i nostri fallimenti. Questa è un'azienda dove è assolutamente ok provare a fare qualcosa di molto difficile, non avere successo, imparare e applicare quanto appreso in qualcosa di nuovo". Google Wave si sarebbe dunque potuto rivelare un "prodotto molto intelligente", ma la società è orientata a far decidere al mercato il futuro dei propri prodotti. E, al contrario, "Buzz", la funzione che permetterebbe di visualizzare, direttamente nel servizio di posta elettronica Gmail, aggiornamenti, foto, video, link pubblicati dai propri amici, proprio come avviene nelle homepage dei più famosi social network, avrebbe "superato tutte le aspettative con decine di milioni di utenti".

Google: Android 're' delle applicazioni su cellulari

(ANSA) - ROMA, 5 AGO - Sono 200mila gli smartphone basati sul sistema Android di Google venduti ogni giorno. Lo ha detto Schmidt, ad del colosso di Mountain View. L'ad ha sottolineato che il sistema operativo e' in fase di slancio e sta rapidamente guadagnando terreno. Negli Stati Uniti Android e' diventato il primo sistema operativo, utilizzato in un cellulare su tre.''In generale - ha concluso Schmidt - siamo sempre convinti che i nostri prodotti migliorerebbero se diventassero piu' sociali''.

Samsung GT-E2370 X-treme Edition - un cellulare resistente a tutto

Fonte: 

Samsung GT-E2370 X-treme EditionDebutta in questi giorni sul mercato tedesco il nuovo Samsung GT-E2370 X-treme Edition, il cellulare con scocca con scocca rinforzata che a giugno l'azienda coreana aveva annunciato in anteprima in Svezia (con il nome di GT-E2370 Xcover). Ad un prezzo al pubblico di 129 euro, una quarantina di euro in più di quanto previsto, il Samsung GT-E2370 X-treme Edition offrirà una scocca resistente a polvere, umidità e cadute certificata IP54, fotocamera VGA, Bluetooth, lettore MP3, torcia a LED e memoria espandibile con schede microSD. Degna di menzione, infine, la batteria da 2.000 mAh capace di assicurare un'autonomia di ben 67 giorni in standby.

Street View in Italia: scopri dov'è la Google Car di Mattia Speroni

Grazie ad una pagina integrata nel sito di Street View di Google, ora sarà possibile sapere dove si trova la macchina che fa le fotografie che poi verranno utilizzate nel servizio Mappe del colosso di Mountain View.
Ricordiamo che Street View venne coinvolto in uno scandalo qualche tempo fa, con la raccolta involontaria di informazioni personali attraverso la rete WiFi utilizzata sulle automobili di Google. Diverse indagini sono state avviate in paesi come Germania e Inghilterra per portare alla luce le conseguenze di questa operazione che ha minato la privacy di molti utenti.
Ora, andando sul sito di Google Mappe alla voce Dov'è disponibile Street View, sarà possibile scegliere la nazione interessata (per esempio Italia) per sapere dove le Google Car stanno operando. Nel momento in cui scriviamo, per esempio, alcune auto potrebbero essere "avvistate" a Sassari, Cagliari, Messina, Catania, Palermo, Caltanissetta, Trapani, Reggio Calabria, Vibo di Valentia, Catanzaro, Crotone, Cosenza, Lecce, Napoli, Caserta, Avellino, Salerno, Campobasso, Pescara, Macerata, Roma, Pisa, Padova, Brescia e Torino.
Non tutto però è così semplice, infatti, sempre sullo stesso sito è possibile leggere che: "Queste informazioni riportano un esempio delle aree attualmente coperte dalle nostre auto. Facciamo tutto il possibile per garantire l'accuratezza e l'attualità delle informazioni, ma a causa di fattori estranei al nostro controllo (ad esempio condizioni meteorologiche, strade chiuse e così via), è possibile che il servizio sia sospeso o che le nostre automobili siano attive in zone non elencate. In questi casi, cerchiamo di aggiornare l'elenco appena possibile. Tieni inoltre presente che se nell'elenco è specificata una città, questa può includere anche le cittadine più piccole e i paesi circostanti."
Quindi non c'è la certezza che l'utente possa imbattersi in una delle famose macchine con fotocamere, ma ha solo una probabilità molto alta.

Fonte: AmpleTech

Blackberry: dopo gil Emirati Arabi stop anche in Libano

Vita dura per i possessori di BlackBerry. Dopo lo stop annunciato da ottobre di alcuni servizi per Blackberry, il celebre telefonino della Rim, da parte delle autorità degli Emirati Arabi Uniti, ora lo stop potrebbe arrivare anche dal governo Libanese e per lo stesso motivo: sicurezza delle informazioni. In particolare in Libano l'esigenza di mettere al bando i Blackberry si sarebbe particolarmente avvertita dopo che alcuni dipendenti della compagnia  Vita dura per i possessori di BlackBerry. Dopo lo stop annunciato da ottobre di alcuni servizi per Blackberry, il celebre telefonino della Rim, da parte delle autorità degli Emirati Arabi Uniti, ora lo stop potrebbe arrivare anche dal governo Libanese e per lo stesso motivo: sicurezza delle informazioni. In particolare in Libano l'esigenza di mettere al bando i Blackberry si sarebbe particolarmente avvertita dopo che alcuni dipendenti della compagnia telefonica libanese sono stati arrestati per spionaggio a favore di Israele.

Imad Hoballah, massimo esponente dell'autorità per le comunicazioni libanesi dopo aver precisato che la questione che si pone è diversa e non dipendente dalle iniziative di Emirati Arabi Uniti e di Arabia Saudita, ha annunciato che avrà presto un confronto con la Rim (acronimo di Research in Motion) per cercare di trovare un accordo affinchè le informazioni che circolano su questi telefonini siano considerate sicure per lo stato del Libano e non vadano ad essere a disposizione di governi ostili.

L'incontro tra Imad Hoballah e i responsabili della RIM potrebbe già avvenire la prossima settimana

Fonte: Iamm e-press

Nokia e UNA Hotels & Resorts ti accompagnano per le vie di Roma e Napoli

A poco più di un mese dal debutto commerciale del nuovo iPhone 4, si rimette in moto la 'macchina' delle indiscrezioni su quello che potrebbe essere il prossimo smartphone di Apple, già ribattezzato con poca fantasia iPhone 5. Senza ombra di dubbio, nonostante stenti a far fronte alle richieste del mercato con il modello attuale, Apple sta già lavorando alla prossima versione di iPhone, che le indiscrezioni danno in arrivo sul mercato già a gennaio del 2011 e non a giugno-luglio come invece sarebbe ragionevole prevedere.. Sempre parlando dei prossimi prodotti di Apple, il mese prossimo arriverà con molta probabilità l'annuncio dei nuovi iPod, uno dei quali sarà dotato del display touchscreen da 3 pollici di cui sono emerse le immagini di recente. In arrivo, forse già in autunno, una versione inedita dell' iPad, più maneggevole grazie all'adozione di un display da 7 pollici, come pure un modello con fotocamera frontale per le videochiamate FaceTime. Voci di corridoio danno per probabile anche l'annuncio di una nuova gamma di cover Bumper, molto più economiche da produrre per consentire ad Apple di proseguire con il 'Case Program' anche dopo il 30 settembre.

In lavorazione già il nuovo Iphone 5?

 Sono molti i dubbi da parte degli utenti che, se alla presentazione del nuovo iPhone 4 erano intenzionati ad acquistarlo subito, ora stanno cambiando idea visti i continui problemi che vi proponiamo giornalmente. Molti di questi, oltretutto, pensano già al futuro iPhone 5 per cercare “consolazione” sul dispositivo che solitamente Apple rilascia ogni anno nel periodo compreso tra le prime settimane di Giugno.

Grazie a questa immagine scovata su Twitter, però, vogliamo offrirvi una prima anteprima su quello che potrebbe essere l’iPhone di nuova generazione. Molto simile all’iPhone 4, si propone come suo “sostituto”. Dopo i diversi test effettuati, Apple avrebbe deciso di implementare una nuova antenna esterna in modo da rimediare ai problemi presenti con l’antenna esterna.
 Secondo indiscrezioni, la nuova versione di iPhone arriverà sul mercato già a gennaio del 2011 e non a giugno-luglio come invece sarebbe ragionevole prevedere.. Sempre parlando dei prossimi prodotti di Apple, il mese prossimo arriverà con molta probabilità l'annuncio dei nuovi iPod, uno dei quali sarà dotato del display touchscreen da 3 pollici di cui sono emerse le immagini di recente. In arrivo, forse già in autunno, una versione inedita dell' iPad, più maneggevole grazie all'adozione di un display da 7 pollici, come pure un modello con fotocamera frontale per le videochiamate FaceTime. Voci di corridoio danno per probabile anche l'annuncio di una nuova gamma di cover Bumper, molto più economiche da produrre per consentire ad Apple di proseguire con il 'Case Program' anche dopo il 30 settembre.

Crescita esponenziale per Android

Fonte: Multiplayer.it

Tra i sistemi operativi emergenti spicca senza dubbio Android, il quale sta vivendo davvero un periodo di crescita esponenziale. Secondo alcuni dati diffusi da Google, Android occuperebbe circa il 2,8% del mercato, ma avrebbe su base annua una crescita di addirittura l'885% costante. Numeri che, nel caso si mantenessero ancora a questi livelli per un periodo di tempo piuttosto ampio, gli consentirebbero di raggiungere senza particolari problemi Nokia con i suoi Symbian. Per addentrarci ancor più nella questione riportiamo una citazione del CEO di Google Eric Schmidt, rilasciata in occasione della Techonomy conference. Secondo Schmidt ogni giorno nascerebbero 200.000 smartphone muniti di Android. Un flusso effettivamente inarrestabile, anche alla luce del fatto che alla 31° settimana di lancio venivano attivati 30.000 terminali.

Muro contro muro fra Black Berry e stati arabi

Fonte: euronews
Si allontanano le soluzioni, nel braccio di ferro tra la società canadese che produce il telefono cellulare Blackberry e le autorità di Arabia Saudita ed Emirati Arabi. La società infatti ha escluso...  Leggi l'articolo

Il Jailbreak su iOS 4 spiana la strada a minacce più gravi

Fonte: BitCity

Recentemente è circolata la notizia che riguardava un sito web creato appositamente per effettuare il Jailbreak dei dispositivi Apple basati su iOS 4. Si tratta di JailbreakMe.com, creato dall'hacker...  Leggi l'articolo

IPhone 4 rivisto entro l’anno per eliminare il difetto all’antenna?

Ecco l’ultima indiscrezione, decisamente succosa anche se tutta da verificare, che si profila nell’orizzonte Apple: iPhone 4 potrebbe essere rivisto al suo interno entro la fine dell’anno. Il motivo è da additare in direzione dell’antenna e della ricezione cadente se si preme la parte sinistra del profilo metallico del dispositivo. In pratica, Apple andrebbe ad eliminare il difetto che ha innescato la polemica degli ultimi tempi sull’affidabilità del dispotivo
Rivisitazione entro l’anno significa lancio sul mercato ad inizio 2011. Ovviamente si parla sempre per ipotesi, avvolarando alcune indiscrezioni che possono essere fondate visto l’effettiva attenuazione del segnale se si impugna iPhone in un determinato modo. Detto questo, la rivisitazione del melafonino non sarebbe totale.
Non si parla d restyling alla linea ed all’estetica, ma solo di qualche cambiamento all’interno dello smartphone. Partendo da una nuova posizione dell’antenna che tocca il profilo metallico, cambierebbe solo la disposizione di qualche altra parte nel cuore di iPhone 4. Niente di visibile al di fuori del cuore del telefono.
Al momento è difficile propendere per una tesi piuttosto che per l’altra. Resta il fatto che iPhone 4 ha effettivamente un problema di ricezione, anche se si verifica solo impugnando e stringendo iPhone 4 nella parte sinistra anteriore. Considerando che il device di Cupertino costa un bel po’, si può anche pretendere la massima perfezione possibile di funzionamento. Da questa esigenza, di cui Apple è consapevole, partirebbe la rivisitazione dell’interno di iPhone 4.

Fonte: ilounge.com

Apple: “Nessuna assistenza per iPhone 4 jailbreak”

A due giorni dal tool rilasciato da Comex che permette di sbloccare il sistema operativo di iPhone 4, ecco che Apple lancia un monito a tutti gli utenti: “gli iPhone sbloccati non avranno nessuna forma di assistenza e, ovviamente, decade ogni tipo di garanzia”. Negli Stati Uniti il jailbreak è legale ma Apple non ci sta e combatte a modo suo questa possibilità. Il perchè è chiaro.
Con le applicazioni vendute su App Store, oltre al produttore, ci guadagna anche la stessa Apple. Lo stesso avviene per la musica scaricata da iTunes. Con un iPhone sbloccato che può accedere al mondo Cydia, invece, le applicazioni scaricate non sono direttamente correlate ad Apple. Traducendo, scaricando da Cydia, Cupertino non ci guadagna.
Quindi, la società di Stee Jobs lancia un un monito fermo, in cui ribadisce che non una modifica non autorizzata di iOS 4 è una violazione del contratto di licenza e per questo non fornirà nessun tipo di assistenza a chi decide di operare in questa direzione.

Fonte : Iphone-Up.it

Google acquista Slide

Il motore di ricerca americano ha ufficializzato l’acquisizione di Slide, un publisher di social games, per una cifra oscillante tra 182 e 228 milioni di dollari a seconda delle fonti. Attualmente l’azienda americana ha 14.6 milioni di utenti mensili e circa 1 milione su base giornaliera, mostrando forti segnali di declino rispetto al passato quando raggiunse anche i 40 milioni MAU. La valutazione è molto alta, soprattutto se comparata alla cifra spesa da Disney per accaparrarsi Playdom, e sono veramente perplesso sul perchè di una simile scelta. Da una parte ribadisco  come Slide sia solo il 14° top publisher su Facebook con un trend calante, dall’altra i giochi realizzati sono tutti vecchi successi come Top Friends, Slide FunSpace e SuperPoke Pets, tutti appartenenti alla vecchia generazione.
Inoltre Slide ha ricevuto nei suoi 5 anni  di vita, durante i quali ha cambiato numerose volte le sue strategie passando da foto editor ad agenzia adv, ben 75 milioni di dollari da venture capitalist con quotazioni ultra pompate che ora, pur nella generosità dell’accordo, non han trovato riscontro visto che lo stesso founder parlava di possibilità di vendere a oltre 1 miliardo di dollari un paio di anni or sono.
In generale questa operazione rientra nell’ambito di un progressivo processo di acquisizione prodotti e know how da parte di Google, prossima a lanciare una piattaforma social (fine 2010)  in grado di rivaleggiare con Facebook. Ricordo che recentemente il motore di ricerca è entrata nel capitale di Zynga con una iniezione di 150 milioni di dollari ee nei passati mesi aveva acquisito

Fonte: Mobcontent.it

Motorola Milestone - Android 2.2 arriverà a settembre

da:
 
Si riaccendono le speranze di assistere al rilascio nelle prossime settimane di un aggiornamento ad Android 2.2, attraverso i canali ufficiali, per lo smartphone Motorola Milestone. La notizia emerge dalla pagina su Twitter del gestore mobile O2 in Germania, che ha confermato per la seconda metà di settembre la disponibilità dell'aggiornamento. Nei giorni scorsi Android 2.2 per Milestone 2.2 era stato messo in dubbio dalle dichiarazioni di un manager dell'azienda statunitense, che aveva lasciato intendere che una decisione a riguardo non era stata ancora presa. Motorola Milestone Motorola Milestone

Il vetro-gorilla: vale 1 miliardo di dollari e può cambiarci la vita

E’ l’evoluzione dei Gorilla Glass, un vetro super-resistente così chiamato perché ritenuto a prova di gorilla. Leggero ed elegante, ma indistruttibile anche se preso a martellate o dato in mano a uno scimmione inferocito. Come documentano anche diversi video con il «crash test» dello schermo. Prodotto per la prima volta nel 1962 per l’industria aerospaziale, sempre più spesso lo terremo «in tasca» facendo la fortuna dei suoi produttori. (clicca qui per approfondire).

DOVE SARA’ MONTATO IL GORILLA GLASS (clicca qui per approfondire net) - Il Gorilla Glass è infatti più resistente dei normali vetri montati sulle tv, anche dopo essere stati rinforzati chimicamente. Il suo composto base è un vetro resistente chiamato Chemcor. E può essere montato su smartphone, iPad e un’ampia gamma di differenti articoli molto popolari. Il Gorilla Glass è attualmente presente su 100 prodotti di 19 compagnie. E in particolare è già in uso su una quarantina di milioni di smartphone (dal nuovo Droid X di Motorola al futuro tablet-cellulare Streak della Dell) e computer portatili (il notebook X300 della Lg). A partire dal 2011, la società Usa Corning dovrebbe iniziare a montare i Gorilla Glass sui prodotti HDTV. La compagnia giapponese Shiuzoka si sta inoltre preparando per un numero più elevato di ordini dai produttori asiatici in cerca di tecnologie anti-urto. L'unico dubbio rimane sul prezzo, dato che secondo alcuni analisti l'introduzione del materiale della Corning farebbe aumentare il prezzo delle tv dai 20 ai 45 euro l’una.
UNA SCOMMESSA DA UN MILIARDO DI DOLLARI - Chi dimostra di non avere dubbi sulle opportunità di guadagno legate al Gorilla Glass è invece la Corning, che sui suoi sviluppi futuri ha scommesso la bellezza di quasi un miliardo di dollari. In particolare, 800 milioni di dollari sono stati investiti per realizzare un nuovo stabilimento a Pechino e 180 milioni per potenziare quello del Kentucky. Una risposta alla richiesta sempre maggiore del mercato, legata anche al fatto che gli schermi dei cellulari di nuova generazione sono sempre più spaziosi. E quindi basta una leggera svista per mandarli in frantumi. Proprio per questo, la Corning ha deciso di costruire un nuovo vetro Lcd ultraresistente, dal quale si aspetta dei ricavi pari a 250 milioni di dollari nel 2010 e 1 miliardo di dollari nel 2011.

• Per approfondire leggi IlSussidiario.net

HTC Glacier: in arrivo il primo smartphone dual core di HTC ?

L'HTC Glacier torna nuovamente a far parlare di sè dopo i primi "avvistamenti" dei mesi scorsi. La comparsa del nome dello smartphone nel database online di GLBenchmark 1.1 dà vita ad una serie di nuove ipotesi.

Partiamo dai punti fermi della notizia: il sito AlienBabel ha mostrato gli screenshot del database di GLBenchamark nei quali figura l'HTC Glacier. Partendo da questo assunto si possono fare alcune ulteriori considerazioni:

• HTC utilizza spesso per i suoi smartphone processori Qualcomm Snapdragon
• L'HTC Glacier ha ottenuto un punteggio che presuppone l'impiego di un processore dual core
• Tale processore potrebbe essere proprio il Qualcomm Snapdragon da 1,2 o 1,5 Ghz
• L'utente che ha postato i risultati li ha comparati a quelli di altri smartphone T-Mobile
• L'utente che ha postato i risultati sembra lavorare per T-Mobile come si desume dal profilo di LinkedIn

L'HTC Glacier, quindi, potrebbe essere il primo smartphone dual core di HTC e al tempo stesso l'incarnazione del Progetto Emerald di T-Mobile che era passato anch'esso agli onori della cronaca nelle settimane passate.

Restiamo, come sempre, in attesa di ulteriori conferme ufficiali che non mancheremo di riportarvi. Nell'attesa, vi rimandiamo alla nostra fonte, presso il cui sito si trovano ulteriori screenshot sui risultati del benchmark ottenuto dall'HTC Glacier.

Fonte: AlienBabelTech via Android Central

Apple rilascia il nuovo iOS 4.1 beta 3 agli sviluppatori

Apple ha da poco rilasciato un aggiornamento del suo ultimo firmware, il 4.1. Questo firmware non è ancora disponibile al download per tutti poichè è solo una beta e i tecnici stanno lavorando duro per correggere i problemi che ancora affliggono il software e per aggiungere numerose novità. Apple sembra intenzionata ad accelerare i tempi di lilascio di questo firmware perchè l’aggiornamento alla beta 3 non era atteso per questi giorni.

Questo aggiornamento è disponibile per iPhone 3G, iPhone 3GS, iPhone 4, iPod Touch 2G ed iPod Touch 3G.

Ecco le importanti novità introdotte con questo aggiornamento:

• Il jailbreak fatto sfruttando il bug dei PDF non funziona più quindi è stata sanata la falla di sicurezza del download dei PDF. Questo da un lato fa piacere per quanto riguarda la sicurezza dei dati personali ma dall’altro ci dispiace perchè viene rimossa la possibilità di sbloccare l’iPhone.
• Su iPhone 3G ed iPod Touch 2G è stato rimosso il supporto al Game Center.
• Il sensore di prossimità è adesso molto più reattivo nell’accendere-spegnere il display.
• Quando viene attivato FaceTime si deve inviare un messaggio dal costo di 30 centesimi e adesso questa cosa viene segnalata con un pop-up.
• Fixati i bug del firmware iOS 4.1 beta 1 e beta 2 riguardanti i crash durante la sincronizzazione del calendario con il server Exchange.

IPhone 4 - Arriva anche l' unlock per uno sblocco totale

Ecco la notizia che stavano aspettando tutti coloro che sono intenzionati ad acquistare un iPhone 4 all'estero, ad un prezzo più conveniente rispetto a quello italiano. Da poche ore è possibile rimuovere il SIM Lock per gli iPhone 4 venduti bloccati dagli operatori telefonici stranieri, in modo da poter utilizzare la SIM Card di proprio gradimento. Il nuovo Ultrasn0w realizzato dall' iPhone Dev Team è scaricabile tramite Cydia (quindi presuppone che sul cellulare sia stato effettuato il jailbreak) e funziona sugli iPhone modello 4, 3G S e 3G con baseband versione 04.26.08, 05.11.07, 05.12.01 and 05.13.04.

Presentato il nuovo BlackBerry Torch 9800

Per contrastare lo strapotere dell’Iphone, la Rim ha rilasciato un nuovo cellulare, il BlackBerry Torch 9800 e questa volta sembra aver fatto le cose veramente in grande. Durante la conferenza di presentazione, il presidente Mike Lazaridis ha definito lo smartphone uno dei miglior BlackBerry meglio riusciti fino ad ora. Dotato di un nuovo sistema operativo (BlackBerry 6), tra le altre caratteristiche spiccano un monitor da 3,2 pollici con una risoluzione del display di 480x360, fotocamera da 5 megapixel con flash LED, batteria da 1300 mAHr e 512 mb di RAM, oltre ad una tastiera qwerty a slide verticale.
Il nuovo sistema operativo BlackBerry 6 sarà il primo a combinare l’usuale tastiera qwerty (estraibile) con il touch screen. La società canadese ha anche annunciato che il sistema Blackberry 6 sarà supportato da Java sdk e questo consentirà di utilizzare molte più applicazioni sulla piattaforma Blackberry.
Sarà in vendita dal 12 agosto negli Stati uniti al prezzo di 199,99 dollari.

Nokia N8 - il 25 settembre il giorno di lancio sul mercato europeo ?

Secondo le indiscrezioni delle ultime ore il Nokia N8 sarà lanciato in alcuni paesi europei, in quantitativi molto limitati, a partire dal 25 settembre. Il cellulare, sempre secondo fonti non ufficiali, sarà oggetto di un importante aggiornamento software a novembre, per migliorare le prestazioni del sistema operativo Symbian ^3 ed aggiungere alcune funzionalità, fra cui il supporto DivX. Il mercato italiano è stato il primo in assoluto in cui la casa produttrice ha aperto le prenotazioni per il Nokia N8, ad un prezzo al pubblico di 469 euro. E' curioso notare che in Russia con il Nokia N8 sarà offerta una cover in gomma in regalo, mentre in Cina ed in alcuni paesi asiatici sarà regalato uno stilo.

Navmii GPS Live per iPhone

Navmii, azienda britannica leader nella navigazione satellitare, ha oggi annunciato la disponibilità per l'Italia di Navmii GPS Live. Si tratta di un'applicazione per l'iPhone che consente agli utenti di usufruire della navigazione estremamente dettagliata, da qualunque area della nazione, a un costo notevolmente inferiore rispetto ai tradizionali dispositivi satellitari per automobile. Navmii GPS Live è un'applicazione di navigazione GPS totalmente funzionale per l'iPhone, completa di ogni caratteristica di navigazione per auto, inclusa la ricerca rapida in base all'indirizzo di destinazione per città, via e abitazione; la distanza dalla destinazione; il tempo stimato di arrivo e migliaia di elementi interessanti. Le mappe di tutta Italia sono memorizzate sul cellulare per una navigazione rapida e accurata. In caso di direzione errata, Navmii GPS Live offre informazioni sul percorso corretto. La ricerca online delle attrattive locali è offerta da Google. La versione di Navmii GPS Live per l'Italia arricchisce la serie delle estremamente diffuse applicazioni già disponibili per Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Svizzera, Belgio e Lussemburgo; le soluzioni per Svezia e Danimarca saranno lanciate questa settimana. 'L'iPhone resta il miglior telefono cellulare per la navigazione satellitare. Mentre alcune aziende continuano a chiedere fino a € 50 per le applicazioni di navigazione GPS, noi siamo ora in grado di offrire la stessa esperienza a soli € 3,99. La navigazione satellitare è finalmente disponibile per tutti. In occasione del lancio di Navmii GPS Live in aprile abbiamo dichiarato la nostra intenzione di rendere presto disponibile il nostro prodotto in tutta Europa. A distanza di tre mesi disponiamo ora delle applicazioni per tutti i principali stati europei; oltre 300 milioni di utenti possono sfruttare la qualità elevata e i bassi costi di navigazione GPS sull'iPhone', ha dichiarato Peter Atalla, amministratore delegato di Navmii. Navmii GPS Live Italy è il frutto della collaborazione tra Navmii e AND, l'importante fornitore indipendente di mappe.

Una volta acquistato e scaricato Navmii GPS Live, il gioco è fatto: nessun abbonamento mensile, zero costi di connessione dati, solo una grande esperienza di navigazione satellitare/GPS. 'Per anni il nostro obiettivo è stato puntare a offrire un'alta qualità di navigazione a prezzi contenuti. Ora, insieme a Navmii, siamo in grado di offrire indicazioni stradali a tutti gli utenti iPhone, in un mercato a lungo dominato da grandi aziende con costi elevati e che chiedevano prezzi troppo alti', ha dichiarato Maarten Oldenhof, amministratore delegato di AND.

Twitter, 20 miliardi di 'cinguettii'

(ANSA) - ROMA, 2 AGO - In quattro anni gli utenti di twitter hanno 'cinguettato' 20 miliardi di volte. A sancire il nuovo traguardo è GigaTweet. Il ventimiliardesimo messaggio - secondo il sito che conteggia in tempo reale tutti i messaggini scritti nel mondo sul sito di microblogging - è stato inviato nel fine settimana da un designer grafico di Tokyo, che su Twitter ha espresso il suo stupore per la coincidenza. "Sto ricevendo risposte da tutto il mondo. E' spaventoso", ha scritto l'uomo.

iPhone 4 - ecco il manuale in italiano da scaricare

Da sempre gli iPhone di Apple sono venduti senza manuale, una politica che contribuisce a ridurre le dimensioni degli imballi e a risparmiare carta e, nello stesso tempo, ribadisce la facilità di utilizzo dei prodotti. Il manuale in italiano del nuovo iPhone 4, da venerdì in commercio nel nostro paese, è comunque scaricabile dal sito di Apple in formato elettronico. Il manuale si riferisce anche agli iPhone 3G S e iPhone 3G aggiornati con iOS4. Lo potranno scaricare non soltanto i possessori del cellulare, ma anche tutti coloro che stanno pensando di acquistare il loro primo 'melafonino'

Iphone: su web funzione per craccarlo

(ANSA) - ROMA, 2 AGO - A una settimana dalla decisione del Congresso Usa, e' gia' disponibile sul web la funzione che permette di 'craccare' i dispositivi Apple. L'operazione fa accedere a portali diversi dall'App Store e di installare applicazioni non autorizzate dalla Mela. Si tratta di 'JailbreakMe 2.0', che funziona con terminali dotati di iOS, inclusi gli iPhone, tra i quali anche l'ultimo modello, l'iPod Touch e l'iPad. La Apple ha detto che effettuare il jailbreak, compromette le funzionalita' dei prodotti.

Android batte Iphone

Le vendite di cellulari con sistema operativo Google Android battono quelle della casa di Cupertino. MOUNTAIN VIEW, CA (USA). Secondo un dettagliato report diffuso oggi da Nielsen, gli utenti che hanno scelto un cellulare con sistema operativo Google Android sono in forte crescita. Addirittura, posizionandosi al 27% delle vendite nella prima metà del 2010, supera Apple, che con il suo iPhone raggiunge quota 23%. Certamente, per quanto riguarda le quote di mercato, le cifre non sono rose e fiori per Android. La fetta del mercato più grossa appartiene a Rim con il suo BlackBerry Os, poi seguono 28% Apple e, appunto, Android con il 13%. Secondo quanto oggi rivelato da una analisi di Canalys, poi, Android è cresciuto anno su anno di ben 886%. Questo enorme balzo è dovuto a una eccezionale campagna pubblicitaria condotta dai partner di Google, ma anche dai gestori telefonici, che hanno fortemente influenzato gli acquirenti nella scelta del sistema operativo appoggiato da tante case produttrici.

Il social network per second life

Second Life: un mondo virtuale dove vivere la vita reale. Lanciato nel giugno del 2003 dalla società americana Linden Lab è approdata in Italia da qualche anno ed ha attirato l’interesse degli internauti di tutte le età.
In seguito alle varie evoluzioni del progetto è ormai possibile vivere la propria “seconda vita” utilizzando un alter ego virtuale e creandosi una nuova identità, un nuovo lavoro (regolarmente remunerato) e, perchè no, nuove amicizie. Per raggiungere tale obiettivo è stato fondato “Moolto”, il primo social network per gli avatar di second life che vivono nel Cyber Spazio. Tanto amichevole come Facebook o Myspace, ma progettato solo per comunicare con gli avatar di tutto il mondo.

In pochi giorni dalla creazione, Moolto ha ricevuto migliaia di iscrizioni ed oggi è diventato un punto di riferimento per tutti gli utenti di Second Life. In Moolto è possibile personalizzare la propria Pagina Personale, condividere anche foto, video, idee e interessi della propria Seconda Vita e, perchè no, incontrare la propria anima gemella; è inoltre possibile mantenere il contatto con la propria vita virtuale, anche quando si è impossibilitati ad essere connessi a Second Life, accedendovi attraverso una semplice pagina Web.
Iscriversi è semplicissimo: è sufficiente cliccare sul link: Moolto. L’accesso è gratuito.

Social spot : concorso online per artisti e creativi

L’ultima trovata tecnologica si chiama Social Spot Network : si tratta di un concorso web aperto a grafici, designer, fotografi , studenti e tutti gli interessati nell’orbita della grafica pubblicitaria e dintorni. Il concorso prevede a chiunque partecipi di diventare protagonisti della campagnia pubblicitaria dell’azienda che l’ha lanciato, la Tivoli Audio, che ha indotto il concorso per celebrare il suo decimo anniversario.

I partecipanti possono attingere da qualsiasi strumento espressivo: fotografia ,pittura, computer grafica; l’obiettivo è unico: vincere, dato che il primo classificato avrà l’opportunità di veder rappresentata la sua «opera d’arte» su un maxi cartellone pubblicitario a Times Square, oltre che un conguaglio in denaro. Infatti le prime tre opere riceveranno premi in denaro del valore di 3.000, 2.000 e 1.000 dollari! Per partecipare al concorso, basta collegarsi sul sito dell’azienda (www.tivoliaudio.com) e compilare l’apposito modulo di registrazione entro il 30 settembre.

Iphone: è ora possibile installare applicazioni non Apple

La Copyright Office of the U.S. Library of Congress, l’organismo che negli Usa si occupa di garantire la tutela dei diritti d’autore ha stabilito che sarà possibile installare sull’Iphone applicazioni non Apple e di altri sviluppatori. Sarà finalmente possibile ’sbloccare’ legalmente il melafonino per renderlo disponibile ad altri operatori, così come sarà legale effettuare i cosidetti ‘jailbreak’, ossia installare qualsiasi tipo di programma, anche non Apple appunto.

Una vera e propria rivoluzione quindi, per la gioia dei tanti possessori dell’Iphone, costretti spesso a praticare queste operazioni illegalmente anche se, secondo la Apple, sarebbero in molti gli utenti che non ricorrono a tali pratiche, perché pericolose e influirebbero negativamente sulle prestazioni del telefonino.